Storie di draghi e principesse, ma anche giochi divertenti con amici immaginari, che spesso erano gli unici passatempi, mi hanno fatto trascorrere l'infanzia in un mondo fuori dell'ordinario.
Crescendo, c’è stato sempre meno spazio per la fantasia, sostituito dalla realtà di una vita carica di emozioni, non sempre positive, concretizzata da un lavoro di impiegata di banca, il matrimonio e l’arrivo di due splendidi figli.
Si dice che il raggiungimento dei fatidici quarant’anni porti a riflettere. Anche a me è successo, e il bello è che mi ha fatto ritrovare la voglia di viaggiare con la fantasia. Ho sentito quella predisposizione che sembrava sopita riprendere forza, ma soprattutto ho scoperto la voglia di scrivere e quando apro il mio portatile, davanti a uno schermo bianco, il mondo attorno a me scompare mentre le parole prendono forma fino a creare un nuovo mondo in cui mi immedesimo.
Ho frequentato dei corsi di scrittura creativa e narrativa presso la scuola Holden di Torino dove ho cercato di assimilare tutte le tecniche per rendere più vivo un dialogo, dare spessore a un personaggio e gli accorgimenti per creare una trama interessante.
La mia passione per la scrittura si è concretizzata con vari momenti di soddisfazione: alcuni racconti sono stati pubblicati in un settimanale Mondatori; il mio romanzo breve DOMANDE E SILENZI compare sulla raccolta FERMENTI (2005), e il racconto SENZA CLAMORE fa parte dell’antologia CONCEPTS-LETTERATURA (2006), entrambe edite da ArpaNet; ho inoltre partecipato con il racconto ANGELA a LA CONTESSA DEL CAMPO DEI FIORI, un romanzo a più mani edito da Giulio Perrone (2007), presentato alla fiera dell’editoria di Roma.
La mia ultima "fatica" si è concretizzata con l'uscita, a dicembre 2008, del libro SITIS VIVENDI (desiderio insaziabile di vita), una raccolta di racconti al femminile.
Susanna Bonaventura
